Competenze
Ufficialmente riconosciuto dal Segretariato CITES, il museo si estende su una superficie espositiva di 1500 m² e vanta una collezione di oltre 30.000 reperti, tra fossili e preparati zoologici, provenienti da tutto il mondo. Le esposizioni includono numerose specie estinte o a rischio di estinzione, conferendo alla collezione un valore inestimabile. Di particolare rilievo è la più importante collezione cetologica del Sud Italia.
Il museo è suddiviso in due sezioni principali: la Sezione Paleontologica e la Sezione Zoologica.
Sezione Paleontologica: Questa sezione esplora l’origine della vita e l’evoluzione animale. Il percorso espositivo spazia dai primi esseri viventi ai pesci corazzati del Paleozoico, dalle ammoniti ai dinosauri fino ai mammiferi del Quaternario, uomo compreso. Offre un viaggio affascinante tra fossili di straordinaria bellezza, catturando l’attenzione di appassionati di tutte le età. Tra i reperti di spicco, si possono ammirare lo scheletro di uno Psittacosaurus mongolensis, quello di uno pterosauro brasiliano con un'apertura alare di quattro metri e persino esemplari di Palaeloxodon falconeri, il più piccolo elefante mai esistito, i cui esemplari più antichi sono stati rinvenuti proprio nel territorio di Comiso.
Sezione Zoologica: Comprende migliaia di esemplari naturalizzati provenienti dalla Sicilia, dall’Europa e da altri continenti. Nelle sale dedicate si possono ammirare i vivaci colori delle conchiglie di molluschi mediterranei e tropicali, scoprire curiose creature delle profondità marine e apprezzare la maestosità dei cetacei, esposti in ambienti dall’atmosfera evocativa e coinvolgente. La collezione ittiologica include diverse specie di squali, il gigantesco Pesce Luna e un raro esemplare di Celacanto proveniente dal Madagascar. Le vetrine dei rettili presentano grandi Tartarughe Liuto, la Tartaruga gigante di Aldabra e le lucertole volanti di Giava. La collezione ornitologica conta circa 1600 esemplari, dai colibrì agli struzzi, fino all’imponente Uccello Elefante del Madagascar.
Negli ultimi 30 anni, i ricercatori del museo hanno condotto numerosi studi e pubblicato centinaia di articoli su riviste internazionali, scoprendo 15 nuove specie tra fossili e animali attuali. Inoltre, il museo si distingue per il suo grande impegno nel recupero di cetacei spiaggiati, vantando una collezione di 50 esemplari tra balene e delfini.
Uno dei principali punti di forza del Museo Civico di Storia Naturale di Comiso è la sua ricca Offerta didattica, che include visite guidate tematiche e attività laboratoriali, rendendo l’apprendimento un’esperienza entusiasmante per adulti e bambini. Il museo ospita inoltre una biblioteca scientifica con 6.000 volumi di interesse geo-paleontologico, zoologico e archeologico.
LINK AL SITO WEB: museostorianaturalecomiso.it