Comunicato Stampa Anno 2021 N. 31 Desdemona una minaccia per il potere maschile?

COMUNICATO STAMPA

 

N. 31

 

 “Desdemona una minaccia per il potere maschile?”. È questo il titolo dell’evento promosso dall’associazione “Ma … donne”, fondata da Brunilde Giacchi, per l’8 marzo. La manifestazione coincide col decimo anniversario di vita associativa nei quali “Ma … donne” ha spaziato su temi riguardanti la violenza sulle donne, l’ambiente, la poesia, la lettura, la pittura, la musica. L’evento in programma oggi, in diretta streaming a partire dalle 18 sulla pagina Facebook dell’associazione, è stato ideato e organizzato dal comitato scientifico costituito dalla stessa Brunilde Giacchi, dal sindaco Maria Rita Schembari, da Antonella Alia, da Marta Galofaro, Lella Lombardo.

“Scopo dell’associazione – ha dichiarato Brunilde Giacchi – è creare e sviluppare una maggiore consapevolezza negli individui attraverso la contaminazione delle arti. Quest’anno, l’evento in programma sottintende il tentativo di stimolare una nuova consapevolezza delle proprie difficoltà e chiedere aiuto. Tali difficoltà personali portano troppo spesso agli eccidi che anche in questo mese di marzo hanno insanguinato e distrutto le famiglie, dal Nord al Sud Italia. Perciò il comitato scientifico ha deciso di dedicare e proporre la manifestazione odierna a Desdemona ponendo la domanda se oggi lei costituisce una minaccia per il potere maschile. Le donne che interverranno, tra le quali sicuramente la psicologa Gisella Turtula, insieme alle voci narranti Chiara Dell’Albani, Marta Galofaro e Lella Lombardi, hanno deciso di stare dalla parte di Desdemona, dedicandole una intervista impossibile. Questo progetto che impegna Ma … donne durante il mese di marzo è sostenuto dal patrocinio del Comune di Comiso, della Provincia e del Comune di Sassari, e da altri comuni e associazioni”.

“È importante iniziativa questa – ha commentato il sindaco Maria Rita Schembari - che svolgiamo in collaborazione con una donna particolarmente attiva anche in Sardegna che ha voluto così idealmente congiungere la terra in cui vive attualmente con quella, Comiso e la Sicilia, che le ha dato i natali. In questo bel progetto si riafferma ancora una volta la rilevanza della lotta che le donne sostengono per avere riconosciuto i propri diritti e riconosciute le proprie capacità e potenzialità”.

All’evento collabora Biagio Zago.

 Comiso 8 marzo 2021

                                                                                       S. A. Lauretta

                                                                              (Tessera OdG N. 83843)